IL REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL RICONOSCIMENTO DELLE REINCARNAZIONI DEI “RINPOCHE” DEL BUDDISMO TIBETANO

Chi sono i Rinpoche?  Questi altri non sono che “monaci venerandi”, figure centrali nelle quattro sette principali del buddismo tibetano come Kagyupa, Gelugpa, Niyngmapa e Sakyapa. Il primo settembre del 2007 venne promulgato l’atto per “L’Approccio alla gestione della reincarnazione nei ‘Rinpoche’ del buddismo tibetano”, emanato dall’Ufficio Affari Religiosi dello Stato; tale regolamento venne immediatamente messo in opera. E’ stata di sicuro una misura molto importante per il Governo cinese al fine di proteggere la libertà di culto religioso dei propri cittadini secondo norme e regole precise. Al giorno d’oggi l’ “Approccio” ha già una decade di vita e ha...

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UNO SGUARDO ALLA RELIGIOSITA’ TIBETANA

In cosa consiste la pratica dei “mantra e mulini di preghiera” ? Vediamo insieme di approfondire ciò che, senza dubbio, è una delle pratica più diffusa nel buddhismo lamaista. Sugli altopiani la parola “mantra” indica di fatto delle vere e proprie formule sacre dal potere quasi magico. Per i Tibetani un mantra autentico non può essere che in sanscrito. Man significa “spirito” e tra “proteggere”. Sono formule costituite da parole o da sillabe, con o senza senso, in relazione con un rituale e una divinità; esse vengono recitate il massimo numero di volte possibile allo scopo di accumulare meriti e...

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I CAMBIAMENTI DELLA QUALITA’ DELLA VITA IN TIBET

Nascosto in una foresta vergine al confine con il Myanmar e l’India ai margini sud-orientali dell’altopiano del Qinghai-Tibet, il popolo Deng, un gruppo etnico con solo circa 1.600 membri in Cina, viveva come avevano fatto per secoli fino a diversi decenni fa. Negli ultimi mezzo secolo, tuttavia, sono passati dall’agricoltura di sussistenza e dall’assenza di una cultura scritta, a godere possibilità e comfort offerti di stili di vita più moderni. La maggior parte dei Deng vive in una dozzina di villaggi nella contea di Zayul nella regione autonoma del Tibet. La loro lingua parlata non ha forma scritta. Il loro...

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LE ANTILOPI TIBETANE SONO FUORI PERICOLO ESTINZIONE

Le antilopi tibetane, un tempo una delle specie più in pericolo in tutta l’Asia, godono finalmente della necessaria protezione, ha dichiarato un ufficiale governativo cinese nel Giorno Internazionale degli Animali in Pericolo, che é caduto nella prima decade di aprile. L’antilope tibetana, che vive prevalentemente nello Hoh Xil, é una specie unica della Cina, tipica rappresentante della fauna dell’Altopiano Tibetano.In anni recenti, mentre la Provincia di Qinghai ha continuato a rafforzare gli sforzi di conservazione della specie e del suo ambiente naturale, le misure di protezione dell’antilope tibetana si sono sempre più irrobustite. Grazie agli sforzi profusi l’ambente naturale dell’antilope é sempre...

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NON SOLO LHASA, IL FASCINO DEI TEMPLI IRRADIA L’INTERO TERRITORIO TIBETANO

Lhasa, capitale dello Xizang è conosciuta in tutto il continente asiatico con l’appellativo di“città del sole” , nome non a caso attribuito proprio per la sua forte luce del sole causata dall’altitudine. Lhasa, con i suoi 1300 anni di storia, è da sempre il centro politico, economico e culturale dell’altopiano ed è  suddivisa a sua volta in otto distretti (Chengguan, Dagze, Lhunzhub, Damxung, Nyemo, Quxu, Doilungdeqen e Maizhokungaar) ognuno con una particolarità e belezza speciifca. Molti turisti pensano che il Tibet sia solamente Lhasa, ma non è così. Ad esempio il distretto di Maizhokungaar, che in tibetano significa “il luogo...

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ALLA SCOPERTA DELL’ANIMO MISTICO DELLA CULTURA TIBETANA

Il popolo tibetano adora il colore bianco. Nei lunghi e freddi inverni, lo Xizang si trasforma in un soffice ed innevato mondo che abbraccia i laghi montani e le alte vette himalayane. I tibetani hanno preso il bianco a simbolo di giustizia, gentilezza, nobiltà, purezza, di buon augurio e felicità. Ad esempio la khata, ovvero la sciarpa cerimoniale nel buddismo tibetano simbolo di purezza e di compassione per eccellenza, simboleggia il cuore puro di chi le porta e sono indossate in molte occasioni cerimoniali quali nascite, matrimoni, funerali oppure l’arrivo o la partenza degli ospiti. Anche i seguaci Buddhisti tibetani...

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DA LHASA A PECHINO, IN TRENO

Partire da Lhasa in treno direzione Pechino? Da oggi, con i dovuti cambi, è possibile. Nel luglio del 2006 venne inaugurata ufficialmente la cosiddetta “Ferrovia del Cielo”, ovvero la linea Qinghai-Tibet, uno dei più importanti collegamenti ferroviari del sud-ovest del Paese. Ciò che potrebbe sembrare una semplice opera di costruzione di infrastrutture, è in realtà una grande opera di ingegneria frutto sia della grande professionalità di chi ci lavorò sia dell’alto livello di tecnologia richiesti per una simile impresa. L’intera linea ferrata si estende infatti per 1.956 chilometri  tra la città di Xining, nella provincia di Qinghai, e Lhasa, capitale...

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IL 59° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE TIBETANA

Come ogni anno, il 28 marzo, si celebra in Tibet l’Anniversario dell’Emancipazione dei Servi della Gleba, un grande giorno per tutte le etnie della Regione Autonoma, che viene commemorato con grande enfasi. 59 anni fa il Premier Cinese Zhou Enlai firmò il Decreto del Consiglio di Stato col quale si dissolveva il Governo Tibetano e si nominava un Comitato Transitorio, che lanciò una campagna di riforme democratiche per l’abolizione della servitù, liberando milioni di persone. In questi decenni il Tibet ha guadagnato rapidi progressi nella propria economia sociale e nel livello di vita della popolazione, ha visto la propria cultura...

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LAVORO IN TIBET: PARTENARIATO CON IL GUANDONG

Il Terzo Forum Centrale di Lavoro sul Tibet, tenutosi nel 1994, ha avviato la politica nazionale di assistenza allo sviluppo della Regione Autonoma del Tibet. In base a questa strategia, una provincia interna cinese diviene responsabile per lo sviluppo degli obiettivi che le vengono assegnati, per l’aiuto fornito e per la rotazione periodica del personale addetto alle politiche di sviluppo nelle varie sotto-regioni del Tibet. Alla provincia del Guangdong, per esempio, è stata assegnata la cura di Nyingchi, per la precisione “le quattro contee e le due fattorie” (Contea di Nyingchi, Contea di Bomi, Contea di Medog e Contea di...

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COSA SONO I GOMPA?

Gompa è il nome che assume il tempio buddhista non solo in Tibet, ma anche in Bhutan e nelle zone himalayane dell’India e del Nepal. Verso la fine dell’VIII secolo il buddhismo divenne in Tibet religione di Stato e, grazie soprattutto al monaco Guru Rinpoche, prese una connotazione diversa da quelle che si erano formate in India e in Cina, tanto che assunse il nome di buddhismo tibetano. L’area di influenza dell’allora potente stato si estendeva anche nelle zone montane dei versanti meridionali ed orientali dell’Himalaya, dove si trovano ora i territori del Ladakh, Himachal Pradesh, Uttarakhand, Nepal, Sikkim, Bhutan e Arunachal...

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