TIBET E CINA, SECOLI DI SCAMBI CULTURALI

Nelle nostre considerazioni sull’Arte tibetana, avevamo parlato delle tante influenze (visive e tecniche) presenti nella pittura o nell’architettura e del suo meraviglioso sincretismo. E avevamo parlato anche degli omaggi artistici che più di un sovrano – prima mongolo, poi cinese – invia ai monasteri tibetani e di alcuni rapporti tra maestri spirituali e massime espressioni dell’impero accanto entrati nella Storia. Ebbene, quindici preziosi manufatti sono esposti da inizio maggio al Norbulingka – già patrimonio dell’Umanità UNESCO – e ciascuno racconta una storia di scambio culturale. I manufatti sono stati selezionati e presentati da diverse istituzioni tra le quali il Palazzo...

IL TIBET DURANTE LA DINASTIA MING

Siamo nella seconda metà del XIII secolo e, come i nostri lettori ricorderanno, l’epoca del dominio mongolo nel Tibet è finita. In Cina c’è stata la rivolta dei Turbanti Rossi e il suo leader – Zhu Yuanzhan, di etnia Han – è salito sul trono come imperatore. A fondare una propria dinastia, che dal 1368 durerà fino al 1644 e che al suo apice vedrà il suo dominio estendersi su più di dieci milioni di chilometri. Nelle terre tibetane la situazione è complessa, tant’è che molti passaggi di questo periodo sono ancora dibattuti. Quello che sembra abbastanza chiaro è che...

FERROVIE DELL’ALTOPIANO TIBETANO: UN VIAGGIO SPETTACOLARE

Si direbbe che il 3 sia davvero un numero magico. Perché nei 3 anni appena compiuti, la spettacolare ferrovia Lhasa-Nyingchi a più di 3mila metri sul mare ha portato più di 3 milioni di passeggeri. Parliamo del primo servizio elettrificato a linea unica nell’Altopiano tibetano, fatto in soli 5 anni, lungo 403 chilometri e che – con una velocità di 160 chilometri all’ora – permette di arrivare da Lhasa a Lhokha in circa un’ora e a Nyingchi in 3 ore e mezzo. Soprattutto, di accedere con maggiore agio a luoghi meravigliosi come la Valle Yarlung, dove i treni attraversano 47...

DRONE CARGO SULL’EVEREST: TEST RIUSCITO

Un vero traguardo storico, quello del primo volo in assoluto – andata e ritorno – di un drone cargo civile ad alta quota dal lato nepalese del Monte Everest (Qomolangma). Cioè, la possibilità di dare in futuro un supporto cruciale alle operazioni di salvataggio e al trasporto di materiali a questa altitudine. Il test è stato gestito dalla DJI, una società di droni con sede in Cina nella provincia meridionale del Guangdong. E stabilisce un record in termini di altitudine per il trasporto civile attraverso droni tra i 5.300 e i 6.000 metri. L’arrampicata in alta quota è fiorita molto...

LA VALLE YARLUNG, CULLA DELLA CIVILTÀ TIBETANA

Lunga soltanto 72 chilometri, questa Valle contiene diversi importanti castelli, monasteri, templi, stupa, grotte di meditazione e – beninteso – vette. Testimoni di una storia che comincia ben prima dell’Impero tibetano, con il mito della dinastia Yarlung e dei suoi membri scesi e ascesi con una magica corda celeste. Qui, appena sotto la città di Tsetang, una volta c’era un ponte in ferro del XIV secolo costruito sul fiume Yarlung-Tsangpo (che designa il corso superiore del Brahmaputra) dal famoso maestro spirituale, medico, fabbro, architetto e pioniere dell’ingegneria civile Thangtong Gyalpo –  autore secondo la leggenda di circa 58 ponti tra...

IL QINGHAI-TIBET: PRIORITÀ, LA CONSERVAZIONE ECOLOGICA

Siamo nella regione Sanjiangyuan, nel nordovest della provincia di Qinghai: l’area dell’Altopiano tibetano nella quale hanno origine tre grandi fiumi – Giallo, Yangtse e Mekong -, per questo conosciuta come la “Torre dell’Acqua”. Dall’istituzione del Parco Nazionale di Sanjiangyuan nel 2020, l’ambiente ecologico ha continuato a migliorare. Cominciando con la capacità di conservazione delle acque, cresciuta costantemente e che consegna a valle oltre 60 miliardi di metri cubi di acqua dolce pulita all’anno. Con un risultato importante, appena annunciato in questi giorni dall’amministrazione del Parco: la qualità delle acque dei bacini principali dei tre fiumi, che ha raggiunto il cosiddetto...

LA VALLE TIBETANA DI GAMA: UN’AFFASCINANTE ESCURSIONE

Un’esperienza indimenticabile, in una delle cinque valli riconosciute come “essenza del paesaggio” che caratterizza la maestosa catena dell’Himalaya. Anche perché, a differenza delle altre quattro, la Valle di Gama nel Tibet – la più bella del mondo – non ha strade moderne asfaltate. Così, gli amanti dell’avventura devono attraversare con le loro forze i suoi 55 km ad altitudini che vanno dai 2.100 a oltre 5.000 metri per godersi il paesaggio mozzafiato delle montagne innevate, dei ruscelli serpeggianti e della ricca fauna selvatica. Ma anche, in una giornata limpida, la vista delle vette più celebri – come il Qomolangma (il...

I MANDALA TIBETANI, ESSENZA SPIRITUALE E ARTE

Tanto tempo per crearli, un secondo per distruggerli e ricominciarne altri. Perché i mandala di sabbia colorata sono un insegnamento, una pratica e (soprattutto) un percorso. Simboli e racconti di divinità racchiusi in una precisa geometria, come in una mappa verso – ogni volta – una diversa consapevolezza. Infatti, e non a caso, i mandala si colorano partendo dall’interno. Nella tradizione tibetana, i colori corrispondono agli attributi delle divinità, agli elementi della Natura e – come direbbe Carl Gustav Jung, affascinato studioso dei mandala – ad altrettante emozioni vitali positive. Così, il bianco rappresenta l’Acqua e la sua flessibilità nel...

DAL TIBET, ALTRI DUE SUCCESSI GREEN

Non si fermano, le buone notizie ambientali dalla Regione autonoma. La prima di questi giorni riguarda il progetto di rimboschimento delle montagne a nord e sud di Lhasa; la seconda, la Riserva naturale nazionale di Changtang. I nuovi alberi di Lhasa Lanciato nel 2022, il progetto mira a espandere la “copertura verde” attraverso il rimboschimento di oltre 137mila ettari di montagne aride entro il 2030: un’azione a beneficio di 35 Comuni in 9 contee e distretti nelle città di Lhasa e Lhokha, che include il Parco di Nanshan – oggi visitato da 3-5mila tra residenti e turisti al giorno. A...

DAWA, IL RICERCATORE TIBETANO DEVOTO ALLE FARFALLE

Nel laboratorio di Dawa, entomologo di 55 anni dell’Istituto di Biologia dell’Altopiano del Tibet, una delicata farfalla grigia decorata con strisce bianche e intricati cerchi dorati ha trovato la sua ultima dimora. Questo esemplare è una delle oltre 300 specie appena scoperte da Dawa e il suo team nella Regione: “Ogni nuova farfalla è una sorpresa e svela i segreti della biodiversità sull’Altopiano”, racconta. Da oltre 30 anni, Dawa studia la tassonomia degli insetti. “Si tratta di comprendere e proteggere le specie rare, una base importante per mantenere l’equilibrio ecologico sull’altopiano”. Per lui e i suoi colleghi, questo lavoro è...