L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO

  • by Redazione I
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  • 09 Set 2025
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L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO, Mirabile Tibet


Altopiano Qinghai-Tibet, Parco nazionale di Sanjiangyuan, Riserva Naturale di Hoh Xil – dal 2017, patrimonio UNESCO. In mezzo alle antilopi tibetane, una che sembra identica alle altre ma non lo è, leggermente più grande, un po’ meno agile e che non abbassa mai la testa per pascolare: il robot X30, assemblato dalla cinese Deep Robotics. In grado sia di superare gli ostacoli (dalle salite alle paludi passando per nevai, deserti e fiumi), sia di avvicinarsi abbastanza senza rischi per gli animali.

L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO, Mirabile Tibet


Visione basata sull’Intelligenza artificiale e sul 5G a bassissima latenza. Batterie a sgancio rapido e ricarica automatica stabile. Stessa forma, stesso colore del pelo, stessa andatura e una videocamera nascosta sotto gli occhi. Il tutto, in un clima freddo a oltre 4.700 metri di altitudine, povero di ossigeno per gli umani ma perfetto per la vita selvatica e le antilopi. Che sentono l’avvicinarsi di qualcuno a 500-800 metri di distanza e che si possono spaventare fino a perdere la gravidanza. Perché, dal 1997, Xoh Xil è il rifugio di molte specie rare e a rischio ma, soprattutto, il vero santuario delle antilopi tibetane. A rischio di estinzione per via della caccia selvaggia e del bracconaggio (che ne uccideva da 3 a 5 per ottenere una sola sciarpa “di lusso”, venduta a 50mila dollari), ora protette persino dalle autostrade intelligenti e che, ogni anno, camminano chilometri per partorire e crescere qui i loro piccoli.

L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO, Mirabile Tibet


Ideato a febbraio in collaborazione con l’Accademia Cinese delle Scienze, X30 si basa sulla stessa tecnologia del cane-robot pensato dalla stessa azienda per gli interventi (compreso il salvataggio) in ambienti complessi e condizioni pericolose – a cominciare dal terreno. Durante i test di giugno, ha percorso con successo ben 2 chilometri in aree aperte e di tutti i tipi e, quest’estate, si è integrato nella mandria, cominciando così le sue riprese.

L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO, Mirabile Tibet


Monitoraggio ravvicinato, dunque. Ma anche protezione, grazie agli avvisi che X30 invia in tempo reale. Compreso quello sui piccoli che si sono allontanati dalla mandria (cosa che fanno spesso), che sono rimasti bloccati da qualche parte o che si sono fatti male – da recuperare, curare in una stanza ricoperta di erba e trapunte, nutrire per un po’ di tempo con 4 biberon al giorno e preparare per il ritorno alla vita selvatica. Una materna dedicata su un’area di oltre 36 ettari, che finora ha aiutato 50 cuccioli e nella quale, fin dal 1992, operano 100 “pattugliatori” – quasi tutti appartenenti alla generazione dei Millennials.

L’ANTILOPE BIONICA: IL NUOVO GUARDIANO DEL CHIRU TIBETANO, Mirabile Tibet


Risultato? Una specie decimata negli anni ’80, da 200mila a 20mila, e che adesso conta circa 70mila creature. Grazie al divieto (concreto e rispettato) di caccia e bracconaggio, all’istituzione della Riserva di Hoh Xil, alla protezione sull’autostrada Qinghai-Tibet di una delle più misteriose e spettacolari migrazioni annuali, all’apertura della materna, alla dedizione delle persone, agli investimenti pubblici, alla ricerca e – ora – anche a un guardiano robotico, capace di proteggere con discrezione.