Nyima Tsering, di 46 anni, lavora assieme ai suoi vicini per livellare un pezzo di terreno vicino al villaggio tibetano di Carag sotto la città di Quxu (famosa per il Tempio Nyethang Drolma) e creare, così, uno spazio adatto ai...
È il 2008 quando il ritrovamento nella grotta Denisova, sui monti Altai, dimostra l’esistenza di un’altra specie di ominidi. Ma l’eccezionale scoperta, nel 2019, del fossile più antico mai trovato nel Tibet e che risale a 160mila anni fa cambia...
Lunga 245 chilometri, questa infrastruttura riduce dalle 5 alle 3 ore i tempi di viaggio tra le due città tibetane. Portando la lunghezza totale delle autostrade nella Regione a quasi 1200 chilometri e i collegamenti di Lhasa a 4 dopo...
Nelle nostre considerazioni sull’Arte tibetana, avevamo parlato delle tante influenze (visive e tecniche) presenti nella pittura o nell’architettura e del suo meraviglioso sincretismo. E avevamo parlato anche degli omaggi artistici che più di un sovrano – prima mongolo, poi cinese...
Siamo nella seconda metà del XIII secolo e, come i nostri lettori ricorderanno, l’epoca del dominio mongolo nel Tibet è finita. In Cina c’è stata la rivolta dei Turbanti Rossi e il suo leader – Zhu Yuanzhan, di etnia Han...
Lunga soltanto 72 chilometri, questa Valle contiene diversi importanti castelli, monasteri, templi, stupa, grotte di meditazione e – beninteso – vette. Testimoni di una storia che comincia ben prima dell’Impero tibetano, con il mito della dinastia Yarlung e dei suoi...
Siamo nella regione Sanjiangyuan, nel nordovest della provincia di Qinghai: l’area dell’Altopiano tibetano nella quale hanno origine tre grandi fiumi – Giallo, Yangtse e Mekong -, per questo conosciuta come la “Torre dell’Acqua”. Dall’istituzione del Parco Nazionale di Sanjiangyuan nel...
Un’esperienza indimenticabile, in una delle cinque valli riconosciute come “essenza del paesaggio” che caratterizza la maestosa catena dell’Himalaya. Anche perché, a differenza delle altre quattro, la Valle di Gama nel Tibet – la più bella del mondo – non ha...
Tanto tempo per crearli, un secondo per distruggerli e ricominciarne altri. Perché i mandala di sabbia colorata sono un insegnamento, una pratica e (soprattutto) un percorso. Simboli e racconti di divinità racchiusi in una precisa geometria, come in una mappa...