Dopo l’incredibile Valle di Huanglong, il geoparco ormai UNESCO di Kanbula e i laghi Natmso e Pelku, ancora due meraviglie da scoprire: l’ecosistema – unico nel suo genere – del Qilian e l’area Tangbei del Parco nazionale di Sanjiangyuan. Il...
A lungo “sinonimo” di mistero e inaccessibilità, il Tibet di oggi abbraccia il mondo. Certo: dovendo affrontare delle sfide nuove, compreso l’ossigeno per i viaggiatori non abituati all’alta quota. Potendo però raggiungere, proprio grazie al Turismo, un diverso tenore di vita e dunque una nuova prospettiva. Fatta di mestieri vecchi e nuovi, di imprenditoria giovanile e femminile, e soprattutto – per via del diverso reddito – di uscita dalla povertà e di accesso. Per esempio, a un’istruzione e a un’assistenza sanitaria prima inarrivabili.
Come da tutti auspicato in uscita dalla crisi pandemica, un Turismo sensibile. In grado, dunque, di sostenere le popolazioni locali e la loro unicità culturale. Con delle ricadute importanti nelle vite di moltissime persone e di interi territori, rese possibile dal notevole investimento locale e cinese nelle infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali e digitali. Che stanno collegando villaggi e città, tra di loro e con gli appassionati di tutto il mondo.
Ieri, lunghe e pericolose attraversate sugli yak e – nel migliore dei casi – “Sette anni nel Tibet”: oggi, treni spettacolari che sfrecciano sul permafrost, camere di ossigeno ai piedi del Qomolangma e persino una compagnia aerea di bandiera. Qualcosa sta cambiando…
Dopo l’incredibile Valle di Huanglong, il geoparco ormai UNESCO di Kanbula e i laghi Natmso e Pelku, ancora due meraviglie da scoprire: l’ecosistema – unico nel suo genere – del Qilian e l’area Tangbei del Parco nazionale di Sanjiangyuan. Il...
Tre luoghi, tre destinazioni: il Parco di Kanbula (diventato geoparco UNESCO questo aprile), il lago Namtso e il lago Pelku. Tre prodigi della Natura, che ora andiamo a scoprire. Nella provincia del Qinghai, il capolavoro di Kanbula – con le...
Nella Contea di Kangmar della città di Shigatse, il riflesso delle cime innevate si increspa sulla superficie del lago Mabu Tsho. Qui, ancora interrato nelle colline intorno, si trova il sito neolitico più antico e più alto trovato finora nell’entroterra...
Tra le Grotte di Piyang, il sito paleolitico di Piluo e quello neolitico del lago Mabu Tsho, aumentano le destinazioni archeologiche dell’Altopiano Nascoste tra le colline in arenaria nel più remoto Ovest del Tibet, le caverne a forma di nido...
C’è una ragione se il cuore sacro del Tibet si chiama così, e se attira pellegrini e visitatori da ogni angolo del pianeta, alla ricerca del mondo al di là del nostro. Perché, a Lhasa, il cielo si estende e...
A gennaio, un primo e importante terremoto nella prefettura di Shigatse – casa di migliaia di templi e 19 monasteri, alcuni dei quali (come Samye, Sakya e Tashilhunpo) di grande peso per il Buddhismo tibetano. A metà maggio, un altro...
Situata a Nord-Ovest del Sichuan e a Sud-Est dell’altopiano Qinghai-Tibet, nella Prefettura tibetana di Ngawa-Qiang, la Valle di Huanglong è formata principalmente da cime innevate e ghiacciai – accompagnati però da foreste ancora indisturbate, grotte con stalattiti e stalagmiti, “piscine”...
Centinaia di migliaia di chilometri di strade e autostrade, insieme a sempre più rotte aeree e spettacolari linee ferroviarie: una rete dei trasporti decisamente cambiata, quella dell’Altopiano tibetano, a collegare popolazioni, città e villaggi prima isolati. Dal 2012 al 2024,...
Ebbene sì: in diverse province dell’altopiano Qinghai-Tibet e dell’intera Cina esistono dei treni (inaugurati a metà febbraio e, in meno di 3 mesi, diventati 1860) destinati ai viaggiatori della Terza e Quarta età. Progettati su misura delle loro specifiche esigenze...