Per la precisione, 3.346, che portano il totale dei reperti culturali della regione a oltre 7,7mila. Parliamo di tombe antiche, architetture, reperti legati alla difesa del territorio e dei confini, templi nella roccia, sculture in pietra e pitture – comprese quelle rupestri nella Contea di Sagya, a più di 5mila metri di altitudine, cioè la scoperta più alta di tutto il Paese. I nuovi reperti si aggiungono all’enorme patrimonio storico venuto alla luce nell’ultimo anno e che sta riscrivendo la Storia dell’Altopiano. Un po’ per la lunga esclusione del Qinghai-Tibet dall’archeologia delle migrazioni, e ora vediamo perché, e un po’...