Le tre nuove industrie del Nedong, tra tutela del patrimonio culturale, ecologia e crescita Il primo terreno coltivato, il primo villaggio, il primo palazzo e la prima Opera tibetana: quattro I primati che hanno reso il distretto di Nedong, nella...
A immaginare soltanto bandierine colorate, monaci e yak, la parola “sviluppo” sorprende e quasi stona. Come a disturbare con la sua prosaica concretezza un’immagine bucolica, assai romantica e ferma nel Tempo, alla quale si è molto affezionati.
Invece, come le persone, il Tibet sta cambiando. Anche per la spinta delle nuove generazioni – curiose sia delle tradizioni antiche, sia dei possibili diversi orizzonti. E, come per le persone, amare non l’immagine che ci siamo fatti bensì la loro realtà e divenire significa farlo di un amore migliore.
Su questa pagina, dunque, i cambiamenti. Sociali, economici, ambientali. Cosa succede e con quali impatti, compresi alcuni aspetti dei quali nulla sapevamo. Come le dimensioni, ancora 20 anni fa, della povertà o dell’analfabetismo.
Il Tibet sta crescendo: scopriamo come.
Le tre nuove industrie del Nedong, tra tutela del patrimonio culturale, ecologia e crescita Il primo terreno coltivato, il primo villaggio, il primo palazzo e la prima Opera tibetana: quattro I primati che hanno reso il distretto di Nedong, nella...
Ben 15 anni di istruzione, dalla materna alle superiori, finanziati con fondi pubblici. Con due risultati notevoli: il raddoppio dei diplomati ogni 100mila abitanti, dai 5.507 nel 2010 agli 11.019 nel 2020, e il fatto che i nuovi entranti nel...
Circa 16 varietà di orzo e colza, per un totale di 520 grammi, sono state imbarcate sul primo satellite riutilizzabile cinese (Shijian-19). Obiettivo – la ricerca sui semi in condizioni di micro-gravità, per rafforzare l’agricoltura e la tenuta del suolo...
Negli ultimi anni, in tutto il Tibet ci si è concentrati sulla crescita dell’artigianato tradizionale e sulla coltivazione dei talenti. E questo ha riguardato anche le ciotole in legno di noce della città di Shannan, rinomate per la loro lavorazione...
Quelle nell’immagine sono le turbine eoliche di Nagqu, installate questo settembre a un’altitudine di oltre 4.650 metri con una capacità di 100 megawatt: uno degli esempi “più alti”, è proprio il caso di dire, dell’incontro possibile tra Cultura e Natura....
Fino a 70 anni fa, quello di Golog nell’altopiano Qinghai-Tibet era un ambiente difficile. Di montagne ripide, grandi praterie e una temperatura media annuale di -4 gradi Celsius, dove la popolazione poteva vivere solo di pastorizia e affrontare lunghi viaggi...
Oggi, per i nostri lettori, notizie da un racconto – quello di un giornalista, Huang Yaoman, di ritorno dalla Contea di Medog. Parole-chiave: campi da tè. “Mentre mi dirigevo verso la Contea di Medog, i rigogliosi alberi di banano che...
Dopo la viticoltura, che sta segnando la ripresa rurale dell’altopiano, dalla Valle del Yarlung arriva un’altra buona notizia per l’agricoltura tibetana: la trasformazione delle “spiagge” di ciottoli lungo il fiume in fiorenti meleti. Con una produzione di circa 225 tonnellate...
Ossigeno e libri. Sull’Altopiano del Tibet, appena si va a oltre i 4mila metri di altitudine, la concentrazione di ossigeno scende al 40% rispetto a quella al livello del mare. Nella città di Yushu, famosa per il Festival annuale tradizionale...
Nella pittoresca contea di Sangri della prefettura di Shannan (Lhoka), a circa 3.600 metri di altitudine, la coltivazione dell’uva sta non solo riscrivendo la storia dell’agricoltura moderna tibetana ma anche emergendo come un “catalizzatore” della ripresa rurale. Un percorso cominciato...