La rinascita di un intero villaggio tibetano grazie al Turismo culturale slow Una mattina d’autunno. L’imponente montagna innevata scompare alla vista tra le nuvole vorticose. Sulla strada dissestata che la circonda, un giovane proveniente da Gangca, piccolo villaggio ai piedi del Monte Kailash, chiede a un turista a cavallo se ha bisogno di una pausa. Perché, a 36 anni, ha lasciato la pastorizia per assistere i visitatori e cambiato la sua vita – liberandosi, così, dalla povertà. Luogo sacro per i credenti Indù, Buddhisti, Giainisti e Bon, a un’altitudine di 6.638 metri, il Monte Kailash (o Kangrinboqe) attrae ogni anno...