Per la prima volta, questo fine novembre, il Tibet ha visto i passeggeri annuali superare i 7 milioni. Infatti, per il 31 dicembre si aspetta un risultato complessivo di 69mila decolli e atterraggi, circa 7.7 milioni di passeggeri e un...
A lungo “sinonimo” di mistero e inaccessibilità, il Tibet di oggi abbraccia il mondo. Certo: dovendo affrontare delle sfide nuove, compreso l’ossigeno per i viaggiatori non abituati all’alta quota. Potendo però raggiungere, proprio grazie al Turismo, un diverso tenore di vita e dunque una nuova prospettiva. Fatta di mestieri vecchi e nuovi, di imprenditoria giovanile e femminile, e soprattutto – per via del diverso reddito – di uscita dalla povertà e di accesso. Per esempio, a un’istruzione e a un’assistenza sanitaria prima inarrivabili.
Come da tutti auspicato in uscita dalla crisi pandemica, un Turismo sensibile. In grado, dunque, di sostenere le popolazioni locali e la loro unicità culturale. Con delle ricadute importanti nelle vite di moltissime persone e di interi territori, rese possibile dal notevole investimento locale e cinese nelle infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali e digitali. Che stanno collegando villaggi e città, tra di loro e con gli appassionati di tutto il mondo.
Ieri, lunghe e pericolose attraversate sugli yak e – nel migliore dei casi – “Sette anni nel Tibet”: oggi, treni spettacolari che sfrecciano sul permafrost, camere di ossigeno ai piedi del Qomolangma e persino una compagnia aerea di bandiera. Qualcosa sta cambiando…
Una vera impennata, quella dell’aeronautica sull’Altopiano. Dove solo da gennaio a settembre di quest’anno sono stati fatti 899 voli a bassa quota, principalmente legati al lavoro agricolo, alla ricerca e al salvataggio. Ai quali si aggiungono 4.720 voli di droni,...
L’innalzamento delle acque del Qinghai confermato da una statua Negli ultimi 20 anni, il Lago Qinghai nel nord-est dell’altopiano Qinghai-Tibet è salito di quasi 20 centimetri in media ogni anno, aumentando al contempo la sua superficie fino a quella di...
Ci siamo. All’alba, una fila di gente è già alla Porta Ovest con, in mano, cartoni di latte e buste di zucchero. Che portano dentro, per poi aspettare ognuno il proprio secchio di vernice da dare ai muratori. Un turista...
Per il settimo anno consecutivo, l‘amministrazione regionale tibetana ha lanciato la campagna di promozione del turismo invernale. Che include: 10mila biglietti aerei “paghi uno, prendi uno gratis”, 10mila biglietti ferroviari gratuiti, voucher alberghieri in alloggi premium, buoni speciali per famiglie...
Siamo a 140 chilometri da Lhasa, nella Contea di Zhanang. Dove, una volta, voler raggiungere Samye – il primo monastero buddhista del Tibet – avrebbe significato affrontare un deserto. Fatto di sabbia, limo indurito del fiume Yarlung e dune migranti....
Mentre le carrozze passano a grande velocità, Zechim Yoindain alza la mano in segno di saluto. Davanti a lui, il lungo tunnel Yangbajing della struttura che ha diligentemente sorvegliato negli ultimi 5 anni: la ferrovia Qinghai-Tibet. La più alta del...
La rinascita di un intero villaggio tibetano grazie al Turismo culturale slow Una mattina d’autunno. L’imponente montagna innevata scompare alla vista tra le nuvole vorticose. Sulla strada dissestata che la circonda, un giovane proveniente da Gangca, piccolo villaggio ai piedi...