SI TRAMANDA LA MILLENARIA TRADIZIONE DEI BROCCATI QIANG-TIBETANI

Come una delle poche eredi dell’arte delle cinture di broccato nella contea di Zhouqu, nella prefettura autonoma tibetana di Gannan, provincia di Gansu, la trentaseienne Jin Dongxiu trascorre il proprio tempo libero, dopo aver finito di lavorare alla fattoria e ai lavori domestici, come “tempo di broccato”. Questa abilità, che è stata tramandata per più di mille anni, è un “fossile vivente” della cultura qiang e tibetana. Le cinture di broccato sono cinture floreali portate dalle donne tibetane nella contea di Zhouqu intorno alla vita, per allacciarsi gli stivali o per legarsi i capelli. Colorate e con bellissimi disegni, possono...

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TIBET e CINA: L’ANTICA “VIA DEL TE’ E DEI CAVALLI”

Tra fitti alberi si snoda una vecchia strada misteriosa. È la rotta commerciale più alta, più difficile e lunga del mondo, fin dall’Evo Antico, la vecchia “Via dei Cavalli e del Tè”. La strada è stata letteralmente, completamente creata, quasi ‘scavata’ dal passaggio di zoccoli, passi e ruote di carro, passo dopo passo. In molte sezioni ci sono solo sentieri su gole e burroni ripidissimi. La “Via dei Cavalli e del Tè” è la più antica rotta commerciale di terra nella storia cinese. Nei tempi antichi, esisteva come un importante canale di commercio internazionale popolare. Era un corridoio che collegava...

Tibet-Cina
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ONU PER IL TIBET: I BAGNI MEDICINALI INSERITI NELLA LISTA UNESCO DEI PATRIMONI CULTURALI

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha iscritto lo scorso mercoledì la pratica dei bagni termali medicinali della farmacopea tradizionale tibetana (Sowa Rigpa) nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.  La decisione è stata annunciata durante la 13esima sessione del Comitato intergovernativo UNESCO per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale che si è tenuta dal 26 novembre al 1 dicembre a Port Louis, nelle Mauritius. I bagni terapeutici “Lum” della medicina tradizionale tibetana sono una conoscenza e una pratica riguardante la prevenzione e il trattamento delle malattie e, più in generale, il benessere e la...

Unesco-Tibet
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ALLA CONQUISTA DELL’EVEREST

Negli ultimi 28 anni, da quando il Tibet si è aperto al turismo, oltre 20 mila scalatori si sono avventurati alla conquista del tetto del mondo. Nel tempo le autorità locali hanno dato il permesso ad avventurieri provenienti da oltre 40 paesi nel mondo, di scalare ben 46 montagne, tra cui il mastodontico Monte Qomolangma, noto anche come Monte Everest. Suonan, segretario della Tibet Mountain Association, ha dichiarato ai media che “l’associazione, responsabile della salvaguardia delle montagne sopra i 5.500 metri in Tibet, ha ricevuto più di 20.000 alpinisti da 40 paesi e regioni, tra cui Germania, Francia e Corea...

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LHASA CAPITALE DELL’ INVERNO? UNA CITTA’ DA SCOPRIRE

Viaggiare in inverno è impossibile per il freddo? Niente affatto. Sicuramente le temperature saranno rigide, ma questo permette anche di vivere la città in un clima unico nel suo genere. Quello della stagione fredda, dove le montagne che cirocndano la città sono imbiancate da un soffice manto nevoso che ne copre la loro austerità. Inoltre, tante sono le attività che è possibile fare. Il Tibet in inverno è una vera terra delle meraviglie, grazie alla sua bellezza inimmaginabile. Cosa si può fare quindi? Ovviamente un tour della città è d’obbligo, ma tante sono le escursioni che si possono fare. Osservare...

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IL MASTINO TIBETANO: IL GUARDIANO DEI CONFINI

Grazie al suo isolamento geografico, il Mastino Tibetano, è rimasto quasi alterato geneticamente, ma ancora oggi l’origine di questo meraviglioso cane è avvolta in un alone di mistero.  Il primo a parlarne fu il grande filosofo greco Aristotele che parlava dei feroci cani orientali come frutto dell’unione di cani e tigri. Anche Marco Polo nella sua opera Il Milione li descrisse alti come un asino e potenti come un leone nelle fattezze e nella voce, infine anche gli esploratori inglesi dell’800, incuriositi da questa fiera razza canina, ne portarono alcuni esemplari in Europa dove finirono esposti come belve allo zoo di Londra. Le...

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IN 6 MESI 9 MILIONI DI TURISTI IN TIBET!

Secondo il Comitato per lo Sviluppo Turistico della Regione Autonoma del Tibet nella prima metà del 2017 questa ha ricevuto 8 milioni e 688mila visitatori nazionali o esteri, con un incremento di oltre un quarto (+25,3 per cento) rispetto al 2016. Lo ha riportato l’agenzia stampa China Tibet News. Anche i ricavi dell’industria turistica e dell’accoglienza sono aumentati, toccando i 9 miliardi e 255 milioni di Yuan con un incremento del 32,2 per cento dal 2016, segno che non solo sono arrivati più turisti ma che proporzionalmente ognuno di essi ha speso più denaro di quelli arrivati nel 2016; solo gli...

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LHASA CAPITALE DELLA MEDICINA TIBETANA

La Medicina Tradizionale Tibetana è uno di quei tesori culturali che ancora oggi viene gelosamente tramandata. Pochi sanno, ma questa è anche una delle basi della MTC. Per secoli Lhasa è stata la capitale della medicina tibetana, ma ora anche nell’intero Altopiano Tibetano si stanno diffondendo tecniche che uniscono la medicina tradizionale a quella moderna. Con grande beneficio per i pazienti. Oggi vi raccontiamo la storia di Tashi Tso. Tashi Tso, medico dell’Ospedale Tibetano di Qinghai, indossa un paio di guanti in lattice prima di iniziare a testare campioni appena arrivati di nuovi medicinali tradizionali.“Questi campioni verranno inviati a esperti...

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NEI CONFINI TIBETANI RITORNA LA FAUNA SELVATICA

Il governo di Lhasa, ha da tempo combattuto attività illegali quali bracconaggio e contrabbando di animali selvatici. Grazie ala formazione ed istituzioni di numerose aree protette, lo Xizang è divenuto un vero santuario per gli animali. Tante le specie che prima in pericolo di estinzione, sono ritornate a ripopolare l’Altopiano. Tra queste due storie importanti: quella della “gru dal collo nero” e lo “sciacallo dorato”.   La regina dei cieli torna a volare su Lhasa La gru dal collo nero, conosciuta anche come gru tibetana, è uno dei volatili simbolo dell’Altopiano. Nonostante le sue medie dimensioni, lunga fino a 139...

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AEREI E TURISMO NEL TIBET

Negli ultimi anni l’aviazione civile in Tibet si è sviluppata con grande rapidità permettendo alla popolazione locale di viaggiare in maniera migliore, più pratica, più veloce e soprattutto con maggiore frequenza. Nel maggio di quest’anno le aviolinee tibetane e quelle di Chengdu hanno aperto una tratta che collega la capitale tibetana con Wuhan. Fino ad adesso 86 compagnie aeree cinesi ed estere collegano il Tibet con 47 destinazioni differenti; una rete di traffico che ha la capitale Lhasa come fulcro ma che si estende anche ad altri centri tibetani. Nel 1986 non vi erano linee ferroviarie; Sinam Tenzin Quphel ricorda che...

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