Il complesso funerario di questo importantissimo centro di potere militare, culturale e commerciale lungo la Via della Seta dall’XI al XIII secolo è il più grande e intatto sito archeologico della dinastia omonima, fondata dal popolo Tangut nel 1038 su un’area di oltre 1 milione di chilometri quadri tra l’altopiano mongolo e quello del Qinghai-Tibet. Un sito che copre più di 5 ettari e, soprattutto, secoli di Storia – visibili, oltre che nell’architettura dei 9 mausolei imperiali e rispettive 271 tombe nobiliari (conosciute come “le piramidi orientali), nei simbolismi stratificati dei 7.100 artefatti rinvenuti finora. La particolarità della necropoli ai...