In uno studio nella soleggiata Lhasa, un giovane fa scorrere con cura un pennello sulla carta. Creando una storia unica, la sua, nell’universo della scrittura tibetana. Un ponte tra la tradizione e la modernità, come quello che lo ha visto “catapultato” da una zona pastorale di confine nella Capitale spirituale del Tibet e sulla scena mondiale. Dorje Tsewang trascorre la sua infanzia nelle praterie. Pascolando il bestiame e, nei momenti di pausa, usando dei ramoscelli per disegnare lettere tibetane nella sabbia: «Il preside della mia scuola primaria aveva delle abilità calligrafiche eccezionali, ed è stato lui il mio primo mentore»....