PROGETTI TIBETANI

  • by Redazione I
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  • 31 Ago 2025
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PROGETTI TIBETANI, Mirabile Tibet


Sul “podio” degli investimenti, il Lavoro, la Scuola e la Sanità

Negli ultimi tre anni, e con un finanziamento totale di 14,28 miliardi di yuan (quasi 1,7 miliardi di euro), sull’Altopiano tibetano sono stati avviati oltre 3mila progetti. Che hanno creato oltre 19mila posti di lavoro e che sono riusciti ad attrare degli ancora maggiori fondi esterni. Il tutto, nell’ambito di un programma di sostegno (“Aid Tibet”) promosso dal Governo cinese, che coinvolge circa 17 province e città e che, oltre alle risorse economiche, prevede anche quelle umane: solo dal 2022, oltre 2mila professionisti – compresi medici e insegnanti.

PROGETTI TIBETANI, Mirabile Tibet


Dalla formazione o la conversione professionale alla pensione attiva, il lavoro copre tutte le generazioni post-scolastiche e riguarda principalmente 5 aree: l’ambiente e le “professioni verdi”; la piccola imprenditoria (soprattutto femminile e giovanile) legata all’artigianato tibetano tradizionale; il restauro e la tutela dell’enorme patrimonio d’Arte, parte del quale già UNESCO; il turismo sostenibile e responsabile (a sostegno sia della preservazione, sia delle economie locali) e le infrastrutture – dalle strade e ferrovie agli impianti di energia eolica, solare, idrica e dei sali fusi. Parliamo di creazione, consolidamento e sviluppo, di lavoro e posti di lavoro, a togliere dalla povertà centinaia di migliaia di persone risolvendo, al contempo, le massime priorità della Regione.

PROGETTI TIBETANI, Mirabile Tibet


L’istruzione, ormai bilingue, coinvolge quasi la totalità dei ragazzi in età scolastica – coprendo sia l’intero territorio dell’Altopiano tibetano, sia le diverse condizioni economiche delle famiglie. E, una volta garantito l’accesso e il mantenimento, punta alla sempre migliore qualità e all’integrazione: delle tante etnie presenti (sia tra gli alunni, sia tra gli insegnanti), delle tradizioni culturali e delle risorse didattiche, da quelle “classiche” a quelle multimediali e digitali. Incoraggiando, una volta finita la scuola dell’obbligo, la continuazione degli studi superiori e delle specializzazioni fuori dai confini regionali ma anche il ritorno a casa, con la prospettiva di un futuro stabile nelle proprie terre di origine.

PROGETTI TIBETANI, Mirabile Tibet


Infine, la rete di assistenza sanitaria. Fatta da diverse squadre mediche miste in un territorio di grandi distanze e villaggi remoti nel quale oggi, tra le 400 patologie gravi curate a livello regionale e le oltre 2mila patologie moderate gestite a livello provinciale o comunale, il problema dell’accesso alle cure (fisico ma anche economico) non esiste più. E nel quale, come per l’istruzione, l’attenzione è ormai concentrata sulla qualità delle prestazioni. Anche grazie a piattaforme digitali e di Intelligenza Artificiale che consentono la collaborazione in tempo reale tra medici locali e massimi esperti altrove – come nel caso di una coronarografia eseguita in un ospedale della Prefettura di Ngari ma guidata dai medici dell’Università Jiaotong di Xi’an e trasmessa in alta definizione per garantire la massima precisione e sicurezza.

Tanta fatica, certo. Presenza costante, impegno, saperi e organizzazione, senza dimenticare lo sforzo economico e i sacrifici delle persone che, per contribuire alla crescita del Tibet, passano anni lontano dalle proprie famiglie. Ma anche risultati evidenti, in un’epoca nella quale – in tante regioni nel mondo e persino nel Vecchio Continente – il Lavoro, la Scuola e la Sanità continuano a essere un problema.
In fondo, un modello. Dal quale, forse, lasciarsi ispirare.