Dopo esserci avventurati sul sentiero del mantra, oggi presentiamo una delle pratiche più ricorrenti nella vita quotidiana dei fedeli del buddismo lamaista: ovvero la “presa del Rifugio”. Questa è di solito accompagnata da prostrazioni all’interno del tempio, davanti a uno stupa, o tchorteni in tibetano, contenenti le reliquie di un buddha o di un grande maestro. Queste preghiere, va sottolineato, possono essere svolte anche in casa propria, davanti all’altare domestico, che il più delle volte consiste in una semplice tavola di legno sulla quale sono collocati gli oggetti di devozione. Come tutte le pratiche del dharma buddhista, anche la “presa di...