ALL’INTERNO DEL MONASTERO PIU’ INCREDIBILE DEL TIBET, Mirabile Tibet

ALL’INTERNO DEL MONASTERO PIU’ INCREDIBILE DEL TIBET

  • by Redazione
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  • 11 Nov 2019
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Arroccato su una piccola collina ad est del fiume Yarlong vicino a Lhasa, nel Tibet, il monastero Yumbulagang (il palazzo della madre e del figlio in dialetto tibetano) ha una storia di più di 2mila anni. Distrutto durante la Rivoluzione culturale, l’edificio fu riscostruito nel 1980. Le pareti sono dipinte con i bellissimi affreschi che raccontano la storia antica del Tibet. Vediamo più da vicino questo bellissimo complesso palaziale.

ALL’INTERNO DEL MONASTERO PIU’ INCREDIBILE DEL TIBET, Mirabile Tibet

Secondo la leggenda, lo Yumbulagang fu il primo edificio in Tibet mai costruito e il palazzo del primo re tibetano, Nyatri Tsenpo. Il palazzo-tempio sorge infatti su una collina sulla riva orientale del fiume Yarlung nell’omonima valle sita nel sud-est della contea di Nêdong a circa 192 chilometri a sud-est di Lhasa.

Secondo le tradizioni tibetane, lo Yumbulagang fu eretto per essere adibito a dimora del il primo monarca tibetano che, secondo le leggende, discese dal cielo direttamente dal cielo. Non ci sono tuttavia documento e scritti che possano certificare l’esatta data di costruzione della struttura, tuttavia gli studiosi sono unanimi nel ritenere che lo Yumbulagang fu costruito tra il VII e VIII sec d.C.

ALL’INTERNO DEL MONASTERO PIU’ INCREDIBILE DEL TIBET, Mirabile Tibet

Come mai quindi questo palazzo è ora un luogo di culto? La risposta va cercata mille anni dopo, durante il regno del 5° Dalai Lama (1617-82). Come molto spesso è accaduto in Tibet, anche lo Yumbulagang fu trasformato in un monastero. Una sorte che toccò a molti altri palazzi della nobiltà tibetana. Uscito indenne al corso della storia, il palazzo-tempio venne tuttavia danneggiato durante la Rivoluzione Cultura, ma nel 1983 il governo di Lhasa né decise il restauro.

Costruito interamente in legno, a partire da novembre 2017 il palazzo ha subito importanti lavori di ristrutturazione. Le sue fondamenta, anch’esse in legno, sono oramai fatiscenti, ma dopo quasi due milioni di dollari di investimenti, il monastero l’anno scorso ha finalmente riaperto al pubblico e fedeli.

Definito come uno dei “10 monasteri più meravigliosi al mondo”, guardando le foto è possibile comprenderne il perché. Le mura di Yumbulagang sono state infatti testimoni della storia del Tibet ergendosi oggi non solo a simbolo di fede, ma anche di tesoro artistico di inestimabile valore.