ALTRE DUE NOTIZIE GREEN DAL TIBET

La prima è che l’Altopiano tibetano ha raggiunto la copertura dei “conti personali del carbonio”, più conosciuti come “crediti di carbonio”, registrando – e solo nel primo trimestre 2025 – un balzo dalle poco più di 6,5mila alle quasi 38mila adesioni e più di 470mila transazioni che hanno permesso la riduzione delle emissioni nocive di oltre 2,6 tonnellate. Parliamo di un meccanismo in base al quale, in cambio della partecipazione a lavori e attività a bassa emissione (come, per esempio, l’afforestazione o le conversioni verdi) si maturano dei crediti utilizzabili per coprire le necessità quotidiane di beni e servizi. Un...

MUOVERSI OGGI NEL TIBET? TUTTA UN’ALTRA STORIA

Centinaia di migliaia di chilometri di strade e autostrade, insieme a sempre più rotte aeree e spettacolari linee ferroviarie: una rete dei trasporti decisamente cambiata, quella dell’Altopiano tibetano, a collegare popolazioni, città e villaggi prima isolati. Dal 2012 al 2024, il chilometraggio stradale è infatti raddoppiato – portando la connettività tra i Comuni al quasi 98% e superando, in condizioni climatiche spesso rigide, le formidabili barriere naturali delle montagne e dei grandi fiumi. Che, soprattutto nelle aree pastorali, mettevano persone e bestiame per il trasporto in grande difficoltà, rallentavano l’approvvigionamento e impedivano l’accesso ai servizi, dall’istruzione alla sanità. Un cambiamento...

IL RISCALDAMENTO SUL QINGHAI-TIBET STA ACCELERANDO

Popolazioni e territori a rischio per via dell’espansione dei laghi e del scioglimento dei ghiacciai A giugno del 2024, gli esperti avevano annunciato che l’espansione dei laghi sul ‘Tetto del Mondo’ sarebbe arrivata al 50&% (cioè, fino a 600 miliardi di tonnellate) entro il 2100. E, ad agosto, una seconda ricerca aveva documentato l’innalzamento progressivo del lago Qinghai – il più grande salato dell’Asia centrale, già vitale barriera ecologica al centro di un amplissimo Parco nazionale. Ora, un terzo studio pubblicato sulla rivista internazionale Nature Reviews Earth & Environment dall’Istituto di ricerca sull’Altopiano tibetano dell’Accademia cinese delle Scienze conferma che,...

I “TRENI DAI CAPELLI D’ARGENTO” ARRIVANO ANCHE NEL TIBET

Ebbene sì: in diverse province dell’altopiano Qinghai-Tibet e dell’intera Cina esistono dei treni (inaugurati a metà febbraio e, in meno di 3 mesi, diventati 1860) destinati ai viaggiatori della Terza e Quarta età. Progettati su misura delle loro specifiche esigenze e di così grande successo da segnare un vero, nuovo trend. Ritmi più lenti, comfort personalizzatie convenienza economica. Soste nei luoghi più significativi, bus dedicati per portare gli ospiti in gran parte over 80 ai siti turistici, pasti nei ristoranti locali e riposo – se non negli alberghi – nei posti letto a bordo, in una organizzazione che rende questi...

IL BUDDHISMO TIBETANO, UN PONTE TRA CULTURE

Dopo un passaggio al Tempio dei Lama e al Centro di ricerca tibetologica di Pechino, oltre 20 monaci e studiosi provenienti da 12 Paesi hanno visitato Lhasa e il Monastero Sera, il Palazzo del Potala, il Tempio di Jokhang e l’Università del Tibet per approfondire la comprensione della reincarnazione dei Buddha viventi. E anche lo sviluppo del Buddhismo sull’Altopiano – espressione sincretica di quello indiano e cinese e fonte di ispirazione per quello mongolo e nepalese. La visita è iniziata al Tempio dei Lama, dove ogni giorno vengono accolti in media 20mila ospiti e fedeli, con lo studio di un’iscrizione...

IL TURISMO NEL TIBET SCEGLIE LA BELLEZZA

Record di visite per la fioritura dei peschi a Nyingchi Ebbene sì: in un mondo sempre più “tecnologizzato” e alla ricerca di sempre maggiori comfort – possibilmente digitali – centinaia di migliaia di persone decidono di fare dei viaggi anche molto lunghi per un naturale momento di Bellezza. Da oltre 20 anni festeggiato per un intero mese in un luogo speciale dell’Altopiano tibetano, che ogni aprile riempie gli occhi e i cuori. Parliamo della contea di Nyingchi, “la piccola Svizzera del Tibet”: non un semplice campo bensì una vera terra dei peschi, che ogni primavera sbocciano lungo le rive del...

13 MONACI TIBETANI VINCONO IL “DOTTORATO” BUDDHISTA

A metà aprile, nel cortile del Tempio di Jokhang a Lhasa, era cominciato l’esame annuale per accedere al Geshe Lharampa: il massimo grado accademico del Buddhismo tibetano, riservato ai religiosi ed equivalente a un Dottorato in istruzione superiore. Ebbene, dopo 10 giorni di scritti alternati alle sessioni di dibattito pubblico sul Dharma, valutati anche dai propri abati, 13 di loro sono stati premiati. In testa alla classifica, un monaco 42enne – arrivato dal monastero Yendum della città di Chamdo dopo ben 29 anni di preparazione. Perché “Ge-she” segna una tradizione risalente a 900 anni fa e significa “virtù-sapere”, mentre “Lharampa”...

ALTRE DUE SCOPERTE ARCHEOLOGICHE NEL TIBET

Il più antico, alto e “longevo” sito neolitico in riva al lago e – a sorpresa – il dinosauro più piccolo al mondo: questi gli ultimi ritrovamenti delle squadre al lavoro sul ‘Tetto del Mondo’. Il primo, a Shigatse – nel cuore dell’altopiano Qinghai-Tibet dove, come dicevamo a novembre, la scoperta continua. Questa volta, dopo 5 anni di scavi sul sito lacustre di Mabu Tsho portati avanti dall’Istituto regionale per la protezione dei reperti culturali e altre istituzioni, inclusa l’Università di Pechino. Una ricerca a oltre 4.4mila metri e su un’area di più di 1650 metri quadri, che ha riportato...

L’ANTICA SAPIENZA TIBETANA RICEVE NUOVA VITA

Due preziosi lavori – uno umanistico e uno scientifico – legati al patrimonio culturale tibetano hanno appena visto la luce della stampa. Parliamo del ‘Tesoro degli Insegnamenti Sacri Sakya Gapen’, il cui contenuto enciclopedico copre i quasi tre secoli del Tibet durante la dinastia Ming, e del primo libro di testo post-laurea di Medicina tibetana, risultato del lavoro di oltre 60 esperti sui ‘Quattro Tantra’ – l’antico testo di riferimento in materia. Il primo, del quale sono stati pubblicati i primi 85 fascicoli con la promessa degli altri 140 entro il prossimo anno, documenta la Storia, la vita, la Filosofia,...

A GUARDIA DEGLI ALBERI DI LHASA

Da 13 anni, sulle montagne a sud di Lhasa, Tashi Chophel protegge una delle nuove foreste del cuore spirituale del Tibet. Arrivata nel frattempo alla terza generazione e 800mila alberi di oltre 120 specie, che Tashi conosce e sa nominare una per una. “Questi alberi sono come i miei figli: guardarli crescere riempie il cuore di gioia”. Incastonata in una stretta valle del fiume omonimo, Lhasa è fiancheggiata da montagne una volta brulle e aride che persino gli uccelli evitavano. Ora, al posto della sabbia e della polvere, c’è la vita: il Parco di Nanshan – nella foresta del quale...