TIBET, VA IN SCENA IL TEATRO TRADIZIONALE

Anche nell’Altopiano tibetano esiste una tradizione teatrale importantissima e spettacolare. Questa fonde elementi tradizionali sciamanici della religione autoctona Bon ed elementi buddhisti. Un unicum incredibile che ha subito contaminazioni anche dall’India e dalla Cina. Siete pronti? Si va in scena! Cosa è il teatro tibetano? Il teatro tibetano è un’arte drammatica generale di grande fascino che presenta storie nella forma di canti e danze folcloristici. Chiamato “Ajilamu” in lingua tibetana, parola che letteralmente significa “sorella immortale”, viene anche soprannominato ”Lamu”. ll teatro tibetano, nonostante i suoi temi siano di origine religiosa e mitica, ha una funzione puramente ricreativa e molte...

Leggi tutto

I QUATTRO FIGLI DEL CUORE DEL KARMAPA

  • by Redazione
  • |

Il lignaggio Karma Kagyu del Buddhismo Tibetano, detto a volte anche Kamtsang, vanta una storia di circa 900 anni. Esso nacque con la trasmissione di Dusum Khyenpa, uno dei principali discepoli di Gampopa; di Dusum Khyenpa, per la prima volta nella storia tibetana, si trovò ufficialmente la sua reincarnazione in Karma Pakshi, e così mentre quest’ultimo divenne il secondo Karmapa, Dusum Khyenpa venne retroattivamente conosciuto come il primo Karmapa.  Il lignaggio dei Karmapa fu pertanto quello che fondò ed ha guidato la scuola Karma Kagyu dal dodicesimo secolo fino ai giorni nostri, ed ha visto personaggi molto illustri, come ad...

Leggi tutto

CHI HA MAI VISTO LO YETI?

Chi non ha mai sentito parlare dello Yeti? L’abominevole “Uomo delle Nevi” che infesta le vette dell’Himalaya? Sapevate che per i tibetani esiste uno Yeti buono ed uno malvagio? E ancora, tanti i templi che dicono di custodire reliquie dello Yeti. Oggi cerchiamo di fare chiarezza su un mito che, incredibilmente, ha un appeal incredibile nel mondo. L’ Abominevole Uomo delle Nevi Quando si pensa allo Yeti, l’immagine che viene in mente è quella di un grosso e alto uomo-scimmia, con peli lunghi e dotato di acuta intelligenza se non addirittura di poteri paranormali, che si nasconde sulle alte montagne...

Leggi tutto

TIBET, L’ANTICA ORIGINE DEI FUNERALI DEL CIELO

Cruento e magnetico allo stesso tempo. Oggi raccontiamo dei “funerali del cielo”, uno dei momenti più intimi e spirituali della cultura e folklore tibetano. In Tibet la religione permane ogni aspetto della vita. E’ noto che i rituali di cremazione e sepoltura all’interno di templi sono riservati agli alti lama che vengono così onorati nella morte. Come seppellire quindi i “comuni mortali”? UNA USANZA ANTICA SECOLI Ecco che arriva il “funerale del cielo”, ossia un rituale tipico usato per la gente comune dove i propri corpi vengono letteralmente dati in pasto agli avvoltoi. A questo rituale sono tuttavia esclusi i...

Leggi tutto

TIBET NASCOSTO: LO “SHO PARA”, IL GIOCO DEI DADI CHE UNISCE PASSATO E PRESENTE

Il grande Albert Einstein una volta disse che “Dio non gioca a dadi con l’universo”. Così non è in Tibet! Giocare ai dadi in Tibet fa parte infatti della tradizione, un modo goliardico per passare il tempo ha radici ben antiche! Volete sapere il perché? Conosciamo lo “Sho Para”. Tra arte e gioco Nell’antica cultura tibetana, il lancio dei dadi, noto come Sho Para, non era inizialmente un intrattenimento ma piuttosto una forma significativa di divinazione e predizione del futuro, specialmente durante il Regno di Tubo. Col passare del tempo, il lancio dei dadi si è progressivamente evoluto in una...

Leggi tutto

TIBET, ECCO LA RELIGIONE BON

Il Tibet è noto per la sua spiritualità che permea ogni aspetto della vita sull’altopiano. Eppure, ancora oggi la religione “Bon” è ancora fortemente presente sull’Altopiano. Vediamo nel dettaglio di che cosa stiamo parlando. Partiamo dal principio. Cosa è il Bon? Con il temine Bon si intende la religione “indigena” e originaria del Tibet. Presente fin dalla Preistoria nell’Altopiano a livello di culto tribale e folklorico, venne formalizzata come ‘Religione di Stato’ nel 5 secolo a.C. dal Principe Shenrab Miwoche, sovrano del Regno Shangshung, nel Tibet Occidentale. Da quel momento in poi il Bon si espanse dapprima ad Est e...

Leggi tutto

TRA GEOLOGIA E LEGGENDA, LA GEOGRAFIA DEL TIBET

L’immenso altopiano tibetano è stato per anni crocevia di popoli e culture. Non è quindi un caso se ha visto germogliare nei secoli un notevole patrimonio letterario, filosofico e religioso.   Come sempre quando si parla di Tibet, la sprituraltà pervade ogni aspetto, anche quello della geologia e della scienza. Ecco infatti come sono nate le alte montagne del Tetto del Mondo secondo un antico mito tibetano. Quando il Tibet non esisteva ancora Avalokiteśvara, il bodhisattva dell’amore universale, posò il suo sguardo sulla terra e vide una sconfinata regione buia, senza dubbio il luogo più desolato e triste del cosmo. In...

Leggi tutto

LHASA, IL POTALA RIPORTA ALLA LUCE I SUOI ANTICHI MANOSCRITTI

L’autorità di gestione del Palazzo del Potala raggiunge importanti passi in avanti nel programma di conservazione (e utilizzo) della sua vasta collezione di libri e documenti antichi conservati nella sua biblioteca. La storia del progetto Questo ambizioso programma di restauro di testi antichi venne lanciato nel 2018 con un fondo ad hoc di oltre 40 milioni di dollari. L’obiettivo era chiaro: conservare e studiare l’imponente mole di libri e documenti antichi conservati presso il Palazzo del Potala a Lhasa. Finora, il progetto ha archiviato più di 12,3 milioni di fogli da 3.499 collezioni di libri e documenti antichi e ha...

Leggi tutto

LA STORIA DELL’ELEZIONE DEL XIV DALAI LAMA

Dopo la morte del 13° Dalai Lama, il governo Gaxag informò del fatto il governo nazionalista di Nanchino e il 9° Panchen Erdeni. Il gruppo dirigente del Tibet cambiò significativamente nella sua lotta per il potere, con Charong Dasang Zhamdong che fu privato del suo incarico e Lungshag del suo grado di generale dell’esercito tibetano. Gungpeila, uno dei favoriti del 13° Dalai Lama,fu arrestato. Le forze britanniche dirette in Tibet subirono un grave shock e presero a sostenere la figura del reggente, mentre Langdun Gunggar Wangqug, un parente del 13° Dalai Lama, prese la posizione di Silun, il funzionario responsabile...

Leggi tutto

Lhasa festeggia il Palden Lhamo

  • by Redazione
  • |

Anche quest’anno i tibetani festeggiano il Palden Lhamo. Festival Danze, musiche e abiti tradizionali irradiano le strade delle più importanti città della regione. Ma di cosa si tratta? Patiamo dal principio. Nota come “Festa della Dea” in realtà questa ricorrenza è assai simile ad una festa della donna, solo in salsa tibetana! Partiamo dal principio. La storia, tra mito e leggenda Leggenda vuole che Palden Lhamo, una dea indiana che divenne nel tempo protettrice di Lhasa e del Tibet, divenne la guardiana del tempio di Jokhang a Lhasa dopo essere stata invitata lì dal re Tubo Songtsen Gampo durante la...

Leggi tutto