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LA REINCARNAZIONE DEI BUDDHA VIVENTI: COME STANNO LE COSE?, Mirabile Tibet

LA REINCARNAZIONE DEI BUDDHA VIVENTI: COME STANNO LE COSE?

  • by Redazione
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  • 10 Gen 2022
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La Repubblica Popolare Cinese è stata istituita il 1° ottobre 1949. I gruppi di minoranze etniche abitanti nelle sue regioni hanno completato le riforme democratiche negli anni ‘50 e ‘60 con l’adempimento della “separazione tra stato e religione” e dell’istituzione degli enti competenti per l’autonomia etnica regionale”. le libertà di credo religioso sono tutelate dalla Costituzione e dalle leggi, Il Governo amministra gli affari religiosi secondo le leggi. I Buddha viventi, essendo cittadini della nazione, partecipano attivamente agli affari politici, economici, culturali e sociali come privati cittadini o rappresentanti dei propri credi religiosi.

Metodi per gestire la reincarnazione dei Buddha viventi nel buddismo tibetano

Dall’istituzione della Repubblica popolare cinese, la reincarnazione dei Buddha viventi della tradizione buddista tibetana è gestita da governi di vari livelli. Le quattro province e regioni a popolazione tibetana, cioè Tibet, Sichuan, Yunnan e Qinghai hanno pubblicato successivamente regolamenti sulla reincarnazione dei Buddha viventi. L’Amministrazione statale degli affari religiosi ha pubblicato il testo “Metodi per la gestione della reincarnazione dei Buddha viventi nel buddismo tibetano” il 18 luglio 2007, ed esso è poi è entrato in vigore il 1° settembre dell’anno.

Continuazione delle attività di reincarnazione dei Buddha viventi

(1) Il sesto Jamyang Hutuktu

Il 6 marzo 1952, la cerimonia di intronizzazione del Sesto Jamyang Hutuktu, di nome Lozang Jigme Thubten Choskyi Nyima (1948-), si tenne nel monastero di Labrang nella contea di Xiahe della provincia di Gansu. Il Presidente Peng Dehuai, il Vicepresidente Xi Zhongxun e il Vicepresidente Zhang Zhizhong della commissione per gli affari militari e la politica del Nordovest hanno consegnato la bandiera della “Forza della solidarietà etnica, lotta per la costruzione della patria del popolo”. I Governi delle province di Guansu e Qinghai hanno inviato rappresentanti per congratularsi. Il sesto Jamyang Hutuktu fu il primo grande Buddha vivente riconosciuto dall’approvazione della Repubblica Popolare Cinese dopo la sua istituzione.

(2) Il diciassettesimo Karmapa Urgyen Trinley

Il 27 settembre 1992, nel monastero di Tsurphu si tenne la grande cerimonia di intronizzazione per il diciassettesimo Karmapa della scuola buddista Karma Kagyu, di nome Urgyen Drodon Trinley Dorje (1983-). Ren Wuzhi, Direttore dell’Ufficio per gli affari religiosi del Consiglio di Stato, ha presentato l’Approvazione del Riconoscimento conferito dal Consiglio di Stato a Urgyen Trinley per approvarlo formalmente come diciassettesimo Karmapa; egli è stato il primo Buddha vivente approvato formalmente dal governo centrale dopo la riforma democratica del Tibet nel 1959. Il diciassettesimo Karmapa vive attualmente all’estero col beneplacito delle autorità cinesi.

(3) Il sesto Dedruk Jamyang Sherab Palden

Jamyang Sherab Palden (2005-), nato nella contea di Longsi, in Tibet, è stato riconosciuto come depositario dell’anima reincarnata del quinto Dedruk dal sorteggio dell’urna d’oro il 4 luglio 2010 nel monastero di Jokhang a Lhasa. Il 2 agosto si è svolta la cerimonia di intronizzazione nella cappella del monastero di Zagor nella contea di Longzi. Il Vicepresidente del Governo della regione autonoma del Tibet, Lozang Gyumey, ha letto l’approvazione per lo svolgimento della cerimonia di intronizzazione del ragazzo dell’anima reincarnato di Dedruk da parte della Commissione religiosa della regione autonoma e ha decretato la certificazione ufficiale del rango di Tulku al sesto Dedruk Jamyang Sherab Palden, che è stato il primo Buddha riconosciuto dall’estrazione a sorte dall’urna d’oro da quando è stato pubblicato il manuale  “Metodi per la gestione della reincarnazione dei Buddha viventi nel buddismo tibetano”.

I processi di riconoscimento dell’undicesimo Panchen Erdeni

Il decimo Panchen Erdeni Choskyi Gyaltsen morì il 28 gennaio 1989 a Shigatse in Tibet. L’8 dicembre 1995, l’undicesimo Panchen Erdeni, Choskyi Gyalpo (1989-), è stato riconosciuto secondo i principi dei riti religiosi, della convenzione storica, del sorteggio dall’urna d’oro e dell’approvazione dei Governi centrali. La cerimonia di intronizzazione si è tenuta a Lhasa, in Tibet.

Il 30 gennaio 1989, il Consiglio di Stato pubblicò un annuncio che, sulla base di una convenzione storica, la commissione di gestione democratica del monastero di Tashilhunpo, l’Associazione buddista cinese e la sua subassociazione tibetana erano incaricate degli affari della ricerca e del riconoscimento dei depositari dell’anima reincarnata del decimo Panchen Erdeni, che richiede la segnalazione al Consiglio di Stato per l’approvazione.

(1) Approvazione della reincarnazione

Il 19 agosto 1989, il Consiglio di Stato ha risposto alla richiesta di istruzione del governo tibetano sull’indagine e il riconoscimento dei depositari dell’anima reincarnata del decimo Panchen Erdeni Choskyi Gyaltsen e ha approvato il gruppo di lavoro della leadership per la loro ricerca e identificazione.

(2) Preghiere per la reincarnazione

Dal dicembre 1990 al luglio 1993, vari monasteri in Tibet e nelle regioni tibetane delle quattro province e regioni hanno organizzato attività di canto di massa e hanno pregato per la positiva conferma di una avvenuta reincarnazione.

(3) Osservazione del Lago

La direzione in cui cercare e il segno animale del depositario dell’anima reincarnata sono stati divinati dopo aver effettuato pellegrinaggi e sacrifici nel lago Yongzhalvcuo nella contea di Rinbung nell’area di Shigatse e nel lago Lhamo Latso nella contea di Gyaca nell’area di Lhoka per due volte consecutive da giugno a luglio 1989 e nel giugno 1991.

(4) Indagine segreta

Dal febbraio 1994 in poi, attraverso più di un anno di ricerche e indagini segrete, sono stati ottenuti 28 candidati in Tibet e nelle regioni tibetane del Sichuan, con tre ragazzi che sono stati individuati come depositari dell’anima reincarnata dopo un’attenta analisi e selezione.

(5) Estrazione a sorte dall’urna d’oro

Il 25 novembre 1995, il Consiglio di Stato ha approvato la richiesta del governo della regione autonoma del Tibet per l’istruzione sulla determinazione dei tre ragazzi come candidati dei ragazzi dell’anima reincarnata del decimo Panchen Erdeni per il sorteggio dall’urna d’oro. Il 29 novembre, presieduta congiuntamente dal Consigliere di Stato Luo Gan, Presidente del governo della Regione Autonoma del Tibet – Gyaincain Norbu, e Ye Xiaowen, Direttore degli Affari Religiosi del Consiglio di Stato, si è svolta a Jokhang la grande cerimonia dell’estrazione a sorte dall’urna d’oro Monastero a Lhasa. Con l’estrazione a sorte del presidente della sub-associazione tibetana dell’Associazione buddista della Cina, il membro del gruppo di lavoro di indagine – Living Buddha Bommie Jampa Lodro (Fig. 23), Gyaltsen Norbu della contea di Lhari in Tibet è stato selezionato mediante estrazione a sorte. Più tardi, Bommie Living Buddha ha tonsurato per il soul boy e ha dato il nome “Jitsun Lozang Champa Lhundrup Choskyi Gyalpo Palzangpo”. La grande cerimonia di conferimento si è svolta nel pomeriggio con Luo Gan, rappresentante del Consiglio di Stato, che ha letto la risposta del Consiglio di Stato sull’approvazione per Gyaltsen Norbu, riconosciuto dall’estrazione a sorte dall’urna d’oro, che succede come l’undicesimo Panchen Erdeni (Fig. 24 ).

(6) Intronizzazione e conferimento

La grande cerimonia di intronizzazione dell’undicesimo Panchen Erdeni si è tenuta nel monastero di Tashilhunpo l’8 dicembre 1995 con la presidenza e la supervisione di Li Tieying, rappresentante del Consiglio di Stato e membro dell’Ufficio politico del Partito Comunista Cinese, di Gyaincain Norbu, Commissario speciale del Consiglio di Stato e Presidente del governo della Regione Autonoma del Tibet e Ye Xiaowen, Commissario Speciale del Consiglio di Stato e Direttore degli Affari Religiosi del Consiglio di Stato. Li Tieying, per conto del Consiglio di Stato, lesse l’articolo di conferimento e decretò l’album d’oro e il sigillo d’oro all’undicesimo Panchen Erdeni.

Sulla base di una convenzione storica, l’undicesimo Panchen Erdeni venne a Pechino per esprimere presto gratitudine e offrì doni dopo l’intronizzazione. Il 12 gennaio 1996, il Presidente Jiang Zemin ricevette calorosamente l’undicesimo Panchen Erdeni e i membri del gruppo per aver espresso gratitudine dal monastero di Tashilhunpo e si congratulò cordialmente per la sua intronizzazione, incoraggiandolo a ereditare e portare avanti la gloriosa tradizione di amore sia per la patria che per la religione mirabilmente incarnata dal decimo Panchen Erdeni.

Il 3 febbraio 2005, il Presidente Hu Jintao ricevette calorosamente la visita dell’undicesimo Panchen Erdeni aspettandosi che si adattasse al ritmo dello sviluppo mondiale e del progresso sociale, continuando a migliorare l’auto-coltivazione e rafforzando l’apprendimento sulla conoscenza religiosa e culturale per diventare un modello di amore e dedizione verso la madrepatria e la religione.

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