Avete mai sentito parlare dello Shoton Festival? Questo è uno dei principali appuntamenti del calendario tibetano ed avere la fortuna di assistere alle sue celebrazioni è un’esperienza unica. Tutto il popolo tibetano all’interno dei confini del Tetto del Mondo si colora a festa, ma è nella capitale Lhasa che hanno luogo i festeggiamenti più importante.
Tradizione vuole che la Festa di Shoton venga celebrata ogni anno alla fine del sesto mese e all’inizio del settimo mese del calendario tradizionale tibetano e come ogni festival che si rispetti, “lo Shoton” è una ricca e grandiosa occasione per celebrare la cultura tradizionale tibetana. Ma nel concreto cosa fanno i tibetani per “evocare” lo Shoton? Diverse le risposte. Da una semplice ciotola di yogurt di yak alla messa in scena dell’opera tradizionale tibetana, tutto è invaso dai festeggiamenti dello Shoton l’atmosfera vivace di una riunione di famiglia con un “Lingka” (picnic) è una delle scelte che più piacciono ai tibetani.
Lo yogurt è una prelibatezza familiare ai Tibetani, specialmente quello di yak. Questo è fatto rigorosamente a mano ed è sempre delizioso. In una ciotola di porcellana gialla, la pellicola gialla che si forma sulla sua superficie è leggermente profumata. Sotto questa ‘buccia’ naturale si trova lo yogurt morbido e bianco come la neve.
Oltre a mangiare yogurt, le compagnie operistiche tibetane di diverse contee e distretti di Lhasa eseguono anche l’opera tibetana a l Tempio di Norbu Lingka e al parco Dzongyab Lukhang durante lo Shoton. Ci sono otto opere tradizionali tibetane, tra cui capolavori come Namsa Wenpo, Sukyi Nyima e la Principessa Wencheng, e queste sono anche le opere tibetane preferite dal popolo. Durante i sette giorni dello Shoton Festival, le compagnie d’opera tibetane cantano tutti i giorni dall’alba al tramonto. La gente comune si siede intorno al palco e si gode questa festa culturale di sette giorni.
Inoltre, le persone possono anche godersi un comodo picnic (“Lingka”) durante la festa. Le famiglie si vestono con abiti colorati, bevono vino d’orzo e tè al burro, giocano a carte, dadi, chiacchierano, godendosi il comfort del festival all’ombra degli alberi nei parchi. Con il passare del tempo sono aumentate anche le attività dello Shoton Festival. Alle semplici tradizioni di mangiare yogurt, guardare spettacoli di opera tibetana e fare un picnic si sono aggiunte gare equestri, gare di yak e fiere. Mentre le attività continuano ad arricchirsi, lo Shoton Festival si è anche evoluto in una festa del turismo culturale aperto e inclusivo.
